Il Ministero del Lavoro pubblica la Circolare del 12 settembre 2024 “Problematiche di sicurezza legate all’uso delle piattaforme di lavoro elevabili (PLE)”. Nel nostro articolo ne riepiloghiamo i contenuti
Il numero sempre più crescente di infortuni severi collegati all’uso delle PLE piattaforme di lavoro mobili elevabili, incoraggia il Ministero del Lavoro alla pubblicazione della Circolare n. 7 del 12 settembre 2024 in cui raccomanda a fabbricanti e utilizzatori, una scrupolosa osservanza della normativa vigente.
In particolare, i fabbricanti devono garantire nella fase di progettazione e costruzione della macchina almeno i livelli di sicurezza stabiliti dalle norme armonizzate applicabili.
Agli utilizzatori invece, si raccomanda di attenersi alle indicazioni fornite dal fabbricante nelle istruzioni d’utilizzo in riferimento ai limiti d’utilizzo previsti, ai controlli e alla manutenzione nonché, per dimostrare l’ottemperanza al Dlgs 81/2008, la conservazione della seguente documentazione:
- comunicazione di messa in servizio
- scheda tecnica o certificato di prima verifica periodica/omologazione
- istruzioni del fabbricante fornite a corredo dell’attrezzatura
- verbali di verifica periodica
- registro di controllo nel quale devono essere riportati tutti i controlli e le manutenzioni condotte, secondo quanto previsto dal fabbricante nelle istruzioni d’uso, ivi compresi gli esiti di eventuali indagini approfondite
- esito dell’indagine supplementare di cui al decreto interministeriale 11 aprile 2011.
Per quanto riguarda l’approfondimento tecnico sulle zone e sui componenti delle PLE dove più frequentemente si sono riscontrati cedimenti strutturali si rimanda alla lettura integrale della circolare.
Segnaliamo che, ATS Bergamo in relazione alla Circolare del Ministero del Lavoro del 12 settembre 2024, è pronta all’avvio di azioni specifiche per la verifica dell’adeguatezza degli interventi di controllo e sulla puntualità delle verifiche periodiche di tali attrezzature, per assicurare il buono stato di conservazione e l’efficienza ai sensi delle prescrizioni di cui all’art. 71 comma 4, lettera b) e comma 8, decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81.
